SAPONE DI MARSIGLIA

Sostanze simili al sapone esistono sin dai tempi dei Babilonesi;i primi a praticare la saponificazione furono i Galli con un miscuglio di sego,cenere di legna e argilla per la pulizia del bucato.

Il sapone di Marsiglia deriva dal sapone di Aleppo,nasce attorno al IX secolo e si diffonde nel bacino del Mediterraneo dopo le crociate,ma non c'è comunque certezza storica che questo tipo di sapone sia stato creato effettivamente a Marsiglia,ma è in questa città che nascono tantissimi saponifici e si producono grandi quantità di sapone che viene anche esportato.In un primo momento questo sapone era costituito da erbe,olio d'oliva e ossa macinate,successivamente sostituiti da soda e sali.Nel XVI secolo Marsiglia è il centro mondiale più importante per la fabbricazioine del sapone,seguita da Salon-de Provence (dove tuttora ha sede la Marius Fabre) e Tolone.Nel 1688 la fabbricazione del sapone viene codificata dal re  Sole Luigi XIV (Editto del Re-editto di Colbert) che stabilisce le regole di preparazione e gli ingredienti da usare:è consentito esclusivamente  l'uso di olio d'oliva e proibito l'uso di grassi animali,pena l'espulsione dalla Provenza. 

Nel corso del XX secolo il sapone di Marsiglia ed i saponifici hanno attraversato una grave crisi per l'avvento sul mercato dei saponi di sintesi e dei detersivi.Dopo la metà del secolo,con il diffondersi di una crescente sensibilità verso i prodotti naturali,ritornano in auge le proprietà del sapone di Marsiglia,anche se i saponifici attualmente presenti sono solo cinque,tra cui Marius Fabre a Salon-de-Provence. 

I saponi di Marsiglia da supermercato sono prodotti industrialmente,Marius Fabre utilizza il metodo tradizionale.

Le fasi di lavorazione del sapone Marius Fabre con procedimento marsigliese in caldaia rispettano le regole di fabbricazione stabilite dal re Luigi XIV da quando è stata fondata la fabbrica a Salon-de-Provence nel 1900.Nell'enorme paiolo vengono versati gli oli vegetali e la soda,la pasta di sapone viene cotta per dieci giorni:in questa fase avviene la saponificazione,reazione tra gli oli e il carbonato di sodio; successivamente la pasta viene lavata con acqua salata che provoca la formazione di un deposito di glicerina sul fondo della caldaia per eliminare la soda ed impurità.Il sapone viene lavato più volte in acqua salata e acqua pura ottenendo così il "sapone extra-puro"..

La pasta viene poi cotta a 120° per 10 giorni sotto la supervisione del "maître savonnier" e dopo il sapone ancora caldo viene colato in enormi stampi a pavimento ed  una volta asciutto tagliato in grandi pani e quindi nei vari formati.

Il sapone di Marsiglia Marius Fabre viene prodotto tradizionalmente dal 1900,nel rispetto delle regole di fabbricazione stabilite dal re Luigi XIV. E' prodotto esclusivamente con oli vegetali,non contiene coloranti nè conservanti nè profumi,il processo di fabbricazione "alla marsigliese" garantisce un sapone extra puro,privo di ogni impurità,adatto a tutte le pelli,anche le più sensibili come neonati e persone allergiche;la presenza di olio di Oliva evita la disidratazione  della pelle. 

Ottimo detergente per tutti i tipi di tessuto,particolarmente i più delicati,è anche un efficace sbiancante passando il sapone sulla parte interessata e lasciando agire.

Il sapone di Marsiglia è molto economico perché ha una lunga durata,specie se dopo l’uso lo si fa asciugare bene. 

Totalmente vegetale e biodegradabile. 

Ingredienti:sodium olivate,sodium cocoate,aqua,sodium chloride,sodium hydroxide-600 g € 8,50-400 g € 6,50-200 g 4,50

                                                   OLEA EUROPAEA